La donazione ai tempi del Coronavirus

14-03-2020 16:56 -

E' un momento difficile, strano, al quale noi tutti non siamo preparati.
"In questo periodo si sta registrando una contrazione della donazione del sangue, ma donare è fondamentale e avviene in assoluta sicurezza. Dunque facciamo un appello a tutti i cittadini: continuate a donare perché è fondamentale per salvare vite umane". Così il commissario all'emergenza Angelo Borrelli nel punto stampa in Protezione Civile.
Ogni giorno circa 1800 pazienti in Italia vivono grazie a trasfusioni di sangue ed è proprio per questo motivo che la raccolta non si ferma.
Uscire per donare si può. Basta prenotare la donazione telefonando ad Avis Piombino tel. 0565 222751 oppure331 114 1208, rispondere alle domande che ci verranno fatte, scaricare il modulo per gli spostamenti e riempirlo, donare, tornare a casa con il certificato di avvenuta donazione.
Tutto questo naturalmente, se si rispettano queste condizioni:
-non avere sintomi come tosse, raffreddore, difficoltà respiratorie;
- non avere la febbre superiore a 37,5 gradi C;
- non aver avuto contatti stretti con un caso dubbio o probabile di COVID-19.
Una volta giudicato idoneo alla donazione, verrà chiesto al donatore di comunicare l'insorgenza, nei 15 gg successivi alla donazione, di sintomi quali raffreddore, febbre e difficoltà respiratorie al centro trasfusionale. Questo vale sempre, non solo ai tempi del coronavirus. Tutto il sistema è improntato al principio di massima precauzione verso il donatore e verso il ricevente.
Prenota l'appuntamento prima al telefono, così il centro trasfusionale non sarà affollato. Meglio andare a donare a piedi o con mezzi propri.
Vi vogliamo ricordare che non ci sono evidenze scientifiche che il covid-19 si trasmetta per via ematica (come dice il CNS nella circolare 419 del 20/002/20) e come sempre i nostri sanitari garantiscono la sicurezza dei donatori.
Vogliamo terminare questo articolo ringraziando tutti i donatori che hanno risposto al nostro appello ma anche chi avrebbe voluto darci una mano ma non può per limiti d'età, problemi di salute o peso non sufficiente. La vostra vicinanza ci dà molta forza e siamo sicuri che insieme ce la faremo.